interviste

Published on Novembre 21st, 2013 | by Antonio Tortolano

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Megamusic intervista Ramona

La cantante ticinese Ramona è la protagonista dell’intervista odierna su Megamusic. Le parole più semplici è il nuovo lavoro dell’artista svizzera, molto conosciuta in patria per aver fatto parte per  anni della band Elisir. Ramona ha studiato anche danza e recitazione e prima di dedicarsi completamente alla musica è stata un’ottima chef. Dal 2011 insieme a Dante Brancatisano e Ivan De Clemente ha aperto Il Villaggio della Musica, dove segue e motiva i ragazzi nel loro percorso artistico formativo. Con la sua nuova band The Smiling Ram ha ripreso a fare live in tutta la Svizzera.

Ramona, Le parole più semplici. Quanto c’è di autobiografico in questo album?

Credo che in ogni canzone che scrivo, anche quando è ispirata ad altre persone, qualcosa di autobiografico c’è sempre, anche perché la maggior parte delle volte mi lascio prendere dalle emozioni e lascio fluire le parole che escono automaticamente dal cuore.

Quale riscontro di pubblico ti aspetti?

Non mi sono fatta un’idea di tipologia di pubblico, ma di sicuro per me la cosa più importante è che le persone in generale possano capire ed amare la mia musica, provando emozioni e portandole dentro di loro.

Vivi in Svizzera, qual è, secondo te, in questo momento, il livello musicale elvetico?

Direi che la Svizzera segue in gran parte un genere piuttosto commerciale, americanizzato.
Di sicuro vi sono ottimi cantanti e gruppi che hanno saputo farsi apprezzare anche fuori dal territorio elvetico come i Gotthard.

Ci dicono che sei un’ottima chef. Cosa ti ha spinto a lasciare questo lavoro per tornare a dedicarti a tempo pieno alla musica?

Sono due passioni che hanno sempre camminato accanto l’una all’altra, ma durante il cammino della vita, mi sono resa conto che la musica, moltissime volte, prendeva il sopravvento. Purtroppo varie condizioni mi hanno impedito spesso di proseguire soltanto in questa direzione, ma alla fine lei mi è scoppiata nel cuore come una bomba ad orologeria.

Hai studiato danza e recitazione, sei stata chef e sei cantante. Tra dieci anni ti vedi in un’unica direzione o aperta a più strade?

Mi piace vivere giorno per giorno, tutto quello che arriva in più è il benvenuto, quindi spero che in 10 anni possa avere un bagaglio ricco di soddisfazioni che mi permettano di continuare a fare della musica la mia professione.

Una musicalità pop dalle venature rock. Quali sono le band o le voci che hanno ispirato il tuo percorso artistico?

Devo dire che ho sempre cercato di fare la musica che mi appartenesse, che rispecchiasse Ramona, però ho avuto modo di seguire Tina Turner, una grande artista e molti artisti del genere Blues, come Randy Crowford, che mi hanno forse indirizzata su un genere più scuro.

Con gli Elisir 20 anni di concerti e serate tra Svizzera e Italia. Qual è il momento più bello che ricordi con loro?

Indubbiamente ogni istante che abbiamo vissuto insieme è stato carico ed intenso, perché tutti quanti abbiamo messo l’anima in quello che abbiamo fatto. Quando sei giovane ed inizi ad esibirti ti capita di trovarti a suonare o cantare davanti a 10 persone, perché nessuno ti conosce ed è interessato a quello che proponi, ma anche questi momenti ci hanno dimostrato che se veramente metti passione in quello che fai, allora anche dieci persone possono rimanere ad ascoltarti fino alla fine e questa è la cosa più bella che ci sia, perché domani porteranno con se altre 10 persone e così via.
Ovviamente il terzo  posto svizzero ad Eurosong è stata una bella esperienza, come anche la partecipazione a diverse trasmissioni televisive su varie emittenti, come Fornelli d’Italia con Davide Mengacci.

Il Villaggio della musica. Parlaci di questo progetto

Il villaggio della musica è nato dalla mia collaborazione con la casa discografica Eden Music.
La grande passione per la musica ha dato voce innanzi tutto al concorso internazionale “Una voce per il Ticino” e con questo, insieme, abbiamo voluto creare una struttura che permettesse ai ragazzi di formarsi artisticamente e di arrivare pronti sul palco.
In questa scuola si possono iscrivere tutti e frequentare con l’intensità che ognuno vuole, essendoci la possibilità di avere degli orari personalizzati.
I giovani vengono formati sull’ impostazione vocale, respirazione, presenza scenica, recita, teatro, estrazione del personaggio,ecc in maniera professionale.

The Smiling Ram è il tuo nuovo gruppo dal 2010. Meglio la carriera in un gruppo o da solista?
Cosa ne pensi dei talent show e dell’industria discografica in crisi?

Non mi piace giudicare i Talent, anche perché ognuno deve fare ciò che sente, di sicuro però credo che una sana ed intensa gavetta aiuti i giovani a capire che bisogna fare dei sacrifici, non tanto per arrivare, ma per rimanere nel mercato musicale. Ecco perché l’industria è in crisi, il tutto e subito non paga mai.

Progetti futuri?

Continuare indubbiamente a fare musica, sto già iniziando a lavorare sul secondo album e programmando le date per il tour estivo.

Grazie mille

Ramona

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About the Author

Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...



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