Published on Febbraio 4th, 2014 | by Valentina Lauro
0Steve Rothery dei Marillion il 21 febbraio a Roma
Steve Rothery, membro fondatore e chitarrista della storica band dei Marillion, sarà al Crossroads di Roma il 21 febbraio per il primo dei tre concerti italiani, in cui presenterà in anteprima europea il suo primo album da solista. Artista di lunghissima esperienza – migliaia i concerti in giro per il mondo e tanti album realizzati in studio con i Marillion, Rothery si propone questa volta come solista, accompagnato da una band composta da giovani musicisti e da un vecchio ‘compagno di avventura’ come Pete Trewavas, bassista dei Marillion. Il disco solista, dal titolo ‘The Ghosts of Pripyat’, è atteso per la seconda metà del 2014 e, a differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, non sarà solo un album di ‘rock progressivo’ cosi che potrà essere apprezzato anche da chi non è un appassionato del genere: il comune denominatore musicale è il lavoro di cesello sottostante, effettuato dalla chitarra dell’artista. Il progetto è nato dalla collaborazione con l’amico e collega, il chitarrista Dave Foster, con il quale Rothery ha recentemente collaborato per il ‘Festival annuale di Chitarra di Plovdiv’.
“Avevo un paio di idee forti -racconta- e mi sono incontrato per qualche sessione di scrittura con Dave. Siamo uniti da una grande chimica musicale che ci ha condotti verso un sacco di musica straordinaria. Dopo qualche giorno di prove con la fantastica sezione ritmica di Leon Parr e Yatim Halimi, ho capito che avremmo fatto qualcosa di veramente speciale“. Nell’album anche la partecipazione di grandi star come Steve Hacket, ex Genesis, e Steven Wilson, chitarrista e cantante dei Porcupine Tree. L’evento del 21 febbraio al Crossroads sarà l’occasione per ascoltare tanta grande musica: oltre a presentare l’anteprima del suo disco, Rothery condividerà il palco con una delle band progressive più interessanti del panorama italiano, RanestRane. Il gruppo romano suonerà gran parte del terzo lavoro, dal titolo ‘2001 A Space Odyssey’, un nuovo cine-concerto, una vera e propria opera caratterizzata dal connubio tra il film ed il rock progressive con influenze della musica d’autore italiana, tipiche del suo repertorio. Al progetto hanno partecipato lo stesso Steve Rothery insieme al collega, cantante dei Marillon, Steve Hogart.