Published on Ottobre 5th, 2013 | by Antonio Tortolano
0Rita Pavone: nuovo album dopo 19 anni
Presentato ieri a Milano il nuovo lavoro discografico di Rita Pavone. Un doppio album studio in uscita l’8 ottobre a 19 anni dall’ultimo e dopo 8 anni di totale e volontaria assenza dalle scene. “Questo è il disco che avevo in testa di fare più di 50 anni fa. Sembra paradossale – dice l’artista – ma è così. Questo è il disco, anelato e desiderato, che io ho tenuto chiuso nel cassetto dei miei sogni per oltre cinque decenni. Questo disco non è solo il mio ritorno alla discografia, ma è il mio ritorno alle origini. E attenzione ! alle mie di origini”. Doppio cd, il cui titolo gioca sul duplice significato della parola Masters, come le matrici dei dischi e come Maestri ispiratori, l’album darà modo al pubblico di conoscere una Rita Pavone assolutamente inedita che dimostra, oltre che la sua tipica ed incredibile freschezza vocale, anche una assoluta versatilità musicale ed interpretativa, passando, con nonchalance, dallo swing alle ballate romantiche, dal pop Usa inizio anni ’60, fino ad alcuni strepitosi rock&roll anni ’50.
In ‘Masters’ Rita Pavone ha voluto non solo raccogliere ed interpretare 15 cover americane che sono state le ispiratrici di tutta la sua carriera e che l’hanno accompagnata durante tutto il suo percorso artistico iniziato negli anni ’60, ma anche riproporre le medesime 15 cover in versione italiana, con alcune traduzioni curate dalla stessa Pavone, un paio delle quali in collaborazione con il cantautore milanese Dario Gay, e altre curate da autorevoli autori come Franco Migliacci, Lina Wertmuller ed Enrico Ruggeri che per la prima volta collabora con Rita firmando ben 5 delle 15 traduzioni. Come arrangiatore è stato scelto il talentuoso Enrico Cremonesi. Nei prossimi giorni Rita Pavone saràuna delle protagoniste all’Arena di Verona dello show di Gianni Morandi.
“Alcune radio che fino a venti anni fa non mi consideravano, oggi sono pazze per il nuovo progetto, penso a Radio Deejay”.
“Le canzoni sono come la messa, le più belle e popolari vengono ricantate sempre e il pubblico non si stanca mai, ma è chiaro che un artista cresce e fa anche altre cose da proporre”.
“Mio marito, pur non avendo ascoltato i brani, è soddisfatto di quello che ho fatto. Spezzo una lancia in suo favore. Non è assillante, ma protettivo, amorevole. Una grande storia che dura da 45 anni”.
“Con Gianni Morandi c’è un’amicizia che va avanti da 50 anni”.
“Mi sono rimessa in gioco a 68 anni, un disco che mi gratifica pienamente”.
“Dei giovani mi piace Emma, Mengoni, anche Alessandra Amoroso pur non conoscendola di persona. Spero sempre che questi ragazzi vengano guidati e diretti da persone giuste e preparate”.
“Non tornerei in politica, ho capito che è una cosa sporca. Sono stata dipinta per quella che non ero e non sono. Pur vivendo in Svizzera da tanti anni, mi interesso dell’Italia, è un momento critico ma sapremo tirarci su”.
“Con la Sony distribuiremo l’album in Germania e anche in Brasile”.
“Sono stata fortunata a trovare un arrangiatore come Enrico Cremonesi, è straordinario. D’altronde sono abituata a gente come Ennio Morricone e quindi potete capirmi”.
“Felice che Enrico Ruggeri abbia sposato questo progetto”.