Public Service Broadcasting: stasera tappa romana, domani Milano
Inform – Educate – Entertain: il primo album dei Public Service Broadcasting, pubblicato lo scorso maggio, ha debuttato in Inghilterra al 21° posto vendendo oltre 15.000 copie in 9 settimane. Il duo rivelazione, all’anagrafe J. Willgoose, Esq. e Wrigglesworth, arriva per la prima volta in Italia, in due date. Domani, sabato 26 ottobre, i Public Service Broadcasting saranno di scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Teatro Studio, ore 21.00), mentre domenica 27 si esibiranno alla Salumeria della Musica di Milano. Ideatori di un concept senza precedenti, J. Willgoose, Esq. (chitarra, basso, mandola, banjo, banjolele, sampling, tastiere e percussioni) e Wrigglesworth (batteria, sax contralto) abbinano l’elettronica alla strumentazione analogica, campionando le voci tratte da vecchi filmati di propaganda e documentari inglesi dagli anni ’30 in poi.
“Insegnare le lezioni del passato attraverso la musica del futuro“: è questo il motto dei Public Service Broadcasting, che recuperando il materiale più disparato dagli archivi sonori della BBC (dai filmati che celebrano il Regno Unito come potenza aerea – il video del singolo ‘Spitfire’ celebra l’aeromobile progettato dall’ingegnere R.J. Mitchell per rispondere ai velivoli della Luftwaffe durante la Seconda Guerra Mondiale – fino ai documentari sulla scalata dell’Everest) riportano in vita le voci degli speaker, provenienti da un mondo passato, innestandole sulle basi create dal duo, in un flusso di beat electro, arpeggi di chitarra e banjo, più le percussioni, per dare vita ad un vero e proprio esperimento sonoro dal sapore collage-rock, dove suono e immagine convivono anche grazie all’utilizzo di apparecchiature audiovisive d’epoca, che trasmettono filmati e visuals in perfetta simbiosi con la musica.
About the Author
Margy Vanoni Palermitana, laureata in Giurisprudenza, fin dai primi anni di vita ho intuito che la musica è nel mio Dna. Che siano internazionali o italiane, le note mi suscitano profonde emozioni. La possibilità di scrivere per una webzine come Megamusic mi suscita grande entusiasmo. Amo seguire i live e i grandi eventi. Per la mia band preferita (che non rivelo) andrei ovunque…
