Published on Luglio 27th, 2013 | by Antonio Tortolano
Megamusic intervista SarahJane Olog
Telling on you è il nome del singolo di SarahJane Olog, in rotazione radiofonica dallo scorso 5 luglio. Parliamo del nuovo lavoro dell’artista riminese, attualmente cantante della resident band di Supermax, il varietà di Radio2, condotto da Max Giusti. Telling on you (distribuito da Believe) è stato registrato a Los Angeles, dove SarahJane Olog ha lavorato al progetto insieme ai Jutty Runx per creare un’atmosfera pop-dance dal respiro internazionale. Abbiamo rivolto all’artista romagnola alcune domande.
Telling on you, il tuo singolo, è in rotazione radiofonica da pochi giorni. Quali sono le tue prime sensazioni?
Direi che è una sensazione bellissima , molto emozionante, un mix di soddisfazione e felicità.
Esibirti nel programma di Max Giusti ti ha permesso di conoscere Justin Taylor, l’autore del tuo brano. Come è nato il progetto?
Durante la presentazione del loro singolo “I see you” a Supermax di Radio2, ho cantato insieme a loro, sono rimasti colpiti dalla mia voce e parlando dei miei progetti futuri ho accennato che dovevo andare in America per produrre il disco, a quel punto mi hanno proposto di fare una collaborazione insieme, ho colto subito la ” palla al balzo” e sono “volata” oltreoceano per lavorare con loro.
Tua madre è italo-tedesca, tuo padre filippino-spagnolo. E’ questo che è alla base del tuo essere e sentirti internazionale?
Sicuramente le loro origini e provenienze hanno influito positivamente il mio stile musicale facendomi conoscere vari generi su cui ho potuto cimentarmi per capire poi quello che mi “calzava” meglio. La musica è come un vestito, prima di trovare quello giusto devi fare varie prove e tentativi.
Sei l’esempio di come negli Usa, rispetto all’Italia siano avanti nell’approcciarsi alla musica. Cosa ne pensi?
Per il genere che faccio è più semplice affacciarmi al panorama internazionale essendo uno stile piu vicino a quello Americano.
La crisi del settore discografico. Quali differenze noti tra Usa e Italia?
Negli USA gli investimenti discografici non vengono a mancare, puntano tanto a grandi eventi, concerti e produzioni, cosa che in Italia non accade così facilmente.
Jazz, Gospel, teatro, tv, radio e tanto altro. Tra dieci anni come ti vedi?
Invecchiata di 10 anni….scherzo…. Sicuramente più matura ma con la stessa grinta e passione nel portare avanti la mia carriera.
L’artista e il gruppo che ti ha maggiormente influenzato nella tua crescita musicale?
Sono cresciuta ascoltando musica Soul e blues, uno dei miei miti, che ancora oggi stimo e amo, è Stevie Wonder, senza dimenticare Michael Jackson. Loro sono le icone a cui ho sempre ambito per stile e capacità di innovazione.
Progetti per questa estate in chiave artistica?
In questo momento sto lavorando alla produzione del mio primo album, questo lavoro mi sta impegnando moltissimo ma ne sono contenta.
E quelli futuri?
Spero che l’uscita del nuovo album faccia da trampolino di lancio per poter fare concerti e tournèe.
About the Author
Antonio Tortolano Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...
