Megamusic intervista La Differenza
I protagonisti dell’intervista odierna su Megamusic.it sono La Differenza. Parliamo della pop-rock band di Vasto, che ha all’attivo quattro album con la Sony e che nove anni fa raggiunse la seconda posizione al Festival di Sanremo, sezione Giovani con Che farò. Un’edizione vinta da Laura Bono e che vedeva anche la prima partecipazione dei Modà. La Differenza, band che si è spesso esibita anche all’estero, è composta da cinque elementi: Fabio Falcone (voce), Simone Zaccagna (tastiere), Giuseppe Martinelli (basso), Mattia Pompei (chitarra) e Davide Cancelli (batteria). Abbiamo rivolto alcune domande a Fabio Falcone che oltre a ricordare l’esperienza nella città di fiori, parla dei nuovi obiettivi del gruppo abruzzese, del rapporto con il pubblico e con i social network, della crisi dell’industria discografica e del nuovo progetto ItalianCopyright.
Fabio, iniziamo da Sanremo. Sono passati quasi nove anni da quel secondo posto all’Ariston. Che ricordo avete di quell’esperienza e quanto è stata importante per voi?
E’ stata un’esperienza forte, come per tutti la prima volta a San Remo. Eravamo dei ragazzini alla prima grande esperienza televisiva ma erano tempi diversi da quelli che viviamo oggi, arrivavamo da anni e anni in giro nei club per l’Italia, sapevamo come affrontare un palcoscenico, seppur quello dell’Ariston. E’ stata un’esperienza fondamentale, ci ha permesso di trasformare una passione in un vero e proprio lavoro. Da allora mai più nulla è stato come prima, quattro album, tanti tour in Italia e all’estero. Ancora oggi diciamo grazie al Festival.
Riguardo a quel periodo che vi ha visti protagonisti anche in radio e in Tour, avete qualche rimpianto?
No, perché abbiamo vissuto ogni secondo di quel periodo come fosse l’ultimo, cosa che continuiamo a fare ancora oggi e poi, per fortuna, in radio e in tour ci andiamo ancora.
Avete all’attivo quattro album, di quale andate maggiormente fieri?
E’ come chiedere a una mamma quale figlio preferisce. Impossibile rispondere. Sono quattro album scritti, prodotti e pubblicati in quattro periodi ben distinti della nostra carriera artistica. Ci piace tutto, altrimenti non li avremmo mai pubblicati.
Qual è il vostro rapporto con il pubblico?
C’è molta comunicazione. Eravamo “social addicted” prima ancora che il mondo fosse “social”. Rispondiamo a tutti, lo abbiamo sempre fatto. Nei nostri live diciamo sempre che non si suona mai da soli ma insieme al pubblico. Il pubblico è più importante anche del fonico.
Quali sono le band che negli anni hanno influenzato il vostro percorso artistico?
Beatles, Queen, Police, Radiohead, Pink Floyd, Clash, o in italia Battisti, De Andre’ e Vasco.
A che punto è secondo voi, la scena pop-rock in Italia?
Stiamo vivendo una nuova rinascita. Questa nuova fase porterà a tanta musica buona ma a differenza del passato non bisognerà cercarla in radio o in tv. L’Italia è stracolma di artisti interessanti, intelligenti, capaci che saranno in grado di scoprire nuovi percorsi, insieme ai “nuovi discografici”. Sta cambiando tutto, non c’è bisogno di ripeterlo ancora una volta. Tutto cambierà e tutto sarà meglio.
Major e indipendenti. Un vostro parere sulla crisi dell’industria discografica
L’industria discografica è morta nel 2000 ma solo oggi se ne parla come se fosse la notizia di attualità del momento. Ma ad ogni morte corrisponde una nuova nascita. La vecchia discografia è defunta e sepolta già da tempo e ora siamo nel paleolitico della nuova discografia. Quindi io non leggo la situazione attuale come crisi della discografia ma come naturale evoluzione delle cose. Il peggio è passato, ed è passato da più di 10 anni. Sveglia !!!
Diritti d’autore e discografia. Hai creato Italiancopyright. Parlaci di questo progetto
Oltre a essere un musicista sono un avvocato specializzato in diritto d’autore e diritto digitale, mi è venuto naturale fondere le mie due attitudini e creare “italiancopyright”, un’ organizzazione di professionisti (avvocati, giuristi, dottori commercialisti, geni digitali, nuovi discografici) nata per tutelare, informare e indirizzare le attività dei musicisti, produttori, discografici, editori etc etc. “Italiancopyright” si occupa quindi di nuova discografia, strettamente legata al mondo digitale e delle nuove tecnologie e fornisce ai professionisti che operano nel mondo della musica, le chiavi di accesso e le informazioni necessarie per gestire la propria attività. In poche parole forniamo consulenza legale e discografica, nei nuovi sconfinati territori della discografia digitale, quella del futuro. Il sito è www.italiancopyright.com.
Oltre sessantamila followers su Twitter, quanto sono importanti per voi i social network?
I “social network” sono lo specchio della società attuale. Oltre 60.000 follower vuol dire che più di 60.000 persone ascoltano e gradiscono quello che facciamo, altrimenti (dopo un po’) toglierebbero il follow. La cosa che mi stupisce maggiormente è che abbiamo così tanti follower, nonostante una scarsa visibilità sui network radiofonici nazionali. Spesso ci siamo interrogati su questo fenomeno. La sola risposta plausibile che abbiamo individuato è che indubbiamente, la musica de La Differenza piace molto alla gente, a prescindere da quanto venga trasmessa dalle radio. Orgoglio !!! Quando poi vedi che tra i tuoi follower ci sono anche “Maestri” del calibro di Alberto Salerno @AlbertoSalerno1, che apprezza quello fai e lo condivide pubblicamente, allora ti si drizza la pelle e capisci che devi continuare ad andare dritto per la tua strada, perché è la TUA strada, solo tua, l’hai ben pavimentata e nessuno può più portartela via. Grazie maestro Salerno, abbiamo fotografato e salvato le Tue parole ed ora sono tra le foto di Twitter. Quando vedi che Red Ronnie @RedRonnie ti invita come ospite al Roxy Bar attraverso un post su Twitter, capisci che nulla è più come prima, capisci che i veri professionisti sanno leggere il futuro e sono molto meno distanti dalla nostra musica, rispetto a quello che si potrebbe immaginare. Grazie Red. Insomma, se oggi hai qualcosa da dire e sei bravo a farlo, in un modo o nell’altro vieni notato. Straorgoglio !!!
Quali sono i progetti futuri de La differenza?
Stiamo lavorando al disco nuovo e nel frattempo ci teniamo allenanti suonando in giro, anche nei piccoli club, perché il rapporto con la gente, per chi fa musica, è tutto.
About the Author
Antonio Tortolano Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...
