Published on Gennaio 17th, 2014 | by Antonio Tortolano
Megamusic intervista Costanza Rainò
Dritto a te è il primo lavoro discografico di Costanza Rainò. Il singolo della cantante leccese è in rotazione radiofonica da qualche giorno. Dirtto a te è un brano che parla di un amore a distanza ed è dedicato a una persona scomparsa da poco e che era molto legata a Costanza Rainò. Nel video-clip, visibile su Youtube sono presenti le coreografie delle ginnaste dell’Asd Doria Gym. La cantautrice e musicista salentina, apprendista geometra, nei prossimi mesi pubblicherà il suo primo album e in questi anni si è messa in evidenza in diversi concorsi nazionali.
Costanza, Dritto a te è il tuo primo singolo. Come nasce questo lavoro?
Il lavoro nasce nel voler descrivere i propri sentimenti che giorno dopo giorno si provano e che poi vengono trasmessi nelle mie canzoni , nei miei testi e nella mia musica.
Quale riscontro di aspetti?
Il riscontro che mi aspettavo credo sia già arrivato e spero che continui ad essere questo. Molta gente ha apprezzato e amato il brano. Sono più che soddisfatta delle visualizzazioni ottenute su Youtube in pochissime ore.
Cantante, cantautrice, musicista. Qual è stato il percorso che ti ha portato a tutto questo?
Il mio percorso musicale è iniziato fin da piccola quando a 7 anni ho intrapreso le prime lezioni di pianoforte, successivamente ho capito che in me c’era qualcosa in più a livello vocale . Perciò da due anni e mezzo studio canto e il percorso che ho fatto per portare a termine questo mio primo singolo è stato abbastanza intenso sia nello studio pratico del canto che in quello teorico della musica e di ciò che la compone. C’è stato in un primo tempo la costruzione del pezzo, successivamente la stesura accompagnata dal pianoforte ed infine per arricchire il brano gli arrangiamenti musicali.
Quali sono i cantanti e le band che hanno influenzato la tua crescita musicale?
Io la musica la vivo a 360 gradi, ascolto di tutto perché credo che chi fa questo lavoro debba pensarla così . Il mio è un genere cantautoriale, gli artisti che mi hanno influenzato sono i maggiori esponenti di questo mondo, dal mio amato Lucio Battisti , a Fabrizio Dè Andrè, per poi passare ai testi fantastici di Francesco De Gregori e alle emozioni di Alex Baroni , amo anche la splendida voce di Giorgia, l’eleganza e la semplicità di Elisa e il rock di Luciano Ligabue. Come band invece dai Muse ai Colpdlay.
Parteciperesti a un talent show?
Sì, con piacere anche se è molto difficile entrare. Ho provato in questi anni ad Amici e X-Factor.
La crisi dell’industria discografica, major ed etichette indipendenti. Qual è il tuo pensiero a riguardo?
Credo che ora le case discografiche puntino solo ai ragazzi dei talent show, perché lanciano la maggior parte dei giovani usciti da lì. Ma molti non riescono ad uscire fuori e si devono auto produrre, perché le label confidano solo nei talent e secondo me è sbagliato. Le etichette indipendenti possono essere molto utili oggi per aiutare i giovani.
Progetti futuri?
Dopo l’uscita del mio primo singolo, in cantiere si prevede la realizzazione dell’ album interamente auto prodotto e contenente tutti i miei brani inediti.
Il videoclip di Dritto a te è visibile a questo indirizzo