Published on Maggio 13th, 2014 | by Antonio Tortolano
0Julio Iglesias, miglior artista latino di tutti i tempi
Ieri, a Londra, in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione delle principali testate provenienti da tutto il mondo, è stato conferito a Julio Iglesias un prestigioso premio come artista latino di maggior successo di tutti i tempi, uno dei primi dieci musicisti che hanno venduto più dischi al mondo.
Il riconoscimento è stato consegnato a Julio, per aver venduto più di 300 milioni di dischi nel corso della sua lunga carriera, da Doug Morris (presidente mondiale di Sony Music Entertainment), da Edgar Berger (presidente di Sony Music Intl.) e Afo Verde (presidente della Sony Music Latin Iberia). La consegna dell’onorificenza è avvenuta prima delle due serate del 13 e 19 maggio che Julio Iglesias terrà nella sala da concerti dove cantò per la prima volta nel 1982: alla Royal Albert Hall di Londra.
“Sono molto felice di ricevere questo premio” afferma Julio “e specialmente che mi sia stato consegnato a Londra, la città dove ho tantissimi ricordi e dove sono circondato da molti amici”. “Vorrei anche approfittare di questa opportunità per esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che in questi anni hanno comprato i miei dischi ed anche a tutte le persone e i fan che hanno seguito i miei concerti. Grazie a loro è stato possibile raggiungere questo traguardo ma ciò che per me ha più valore, il premio più grande che io abbia mai ricevuto, è l’amore della gente e del pubblico”.
“Caro Julio, senza dubbio sei uno degli artisti più amati e di successo di tutti i tempi” ha detto durante la cerimonia Doug Morris “un talento unico che continua ad emozionare i fan di tutto il mondo. Non posso immaginare nessuno che si meriti più di te questo premio”.
L’ultima volta che si è esibito in UK Julio Iglesias, il leggendario artista che The Guardian ha definito ‘la voce che incanta’ e la cui popolarità ha oltrepassato frontiere e barriere culturali, era il 2003.
Julio Iglesias è l’unico cantante che ha interpretato le sue canzoni in ben 14 lingue: spagnolo (la sua lingua madre), tedesco, portoghese, italiano, inglese, francese, giapponese, indonesiano, tagalog (una delle lingue principali delle Filippine) e molte altre.
L’anno scorso il Guinness World Records ha consegnato a Julio un premio speciale in Cina, quale riconosciuto per essere il cantante latino che ha venduto di più al mondo.
Quando nel 1981 entrò in classifica in UK e Irlanda con la cover di ‘Begin The Beguine’ di Cole Porter, era già un artista affermato da 13 anni. Nel 1970 rappresentò la Spagna al festival della Canzone in Eurovisione ad Amsterdam, con il brano scritto da Julio Iglesias intitolato ‘Gwendolyne’, una ballata dedicata a una giovane donna francese che conobbe quando militava come portiere nelle giovanili del Real Madrid, prima del terribile incidente automobilistico che pose fine alla sua carriera di calciatore nel 1963. Durante la permanenza in ospedale, un infermiere gli diede una chitarra e fu così che cominciò a comporre canzoni. Iglesias studiò inoltre 3 mesi a Cambridge e si diplomò in diritto prima di iniziare la sua carriera in Spagna.
Seguirono successi ineguagliabili in Europa, Sudamerica e Giappone, trionfò al Carnegie Hall e al Madison Square Garden di New York a metà degli anni 70, prima di trasferire la sua base operativa a Miami.
All’inizio degli anni 80 Iglesias è diventato un fenomeno globale con grandi successi come: ‘Quiereme Mucho’ e ‘Amor Y Hey’. Nel 1982 ottenne un grandissimo successo con 14 concerti a Las Vegas e nel 1983 con 5 show alla Royal Albert Hall di Londra. Nel corso degli anni Julio ha registrato splenditi duetti con Willie Nelson (‘To All The Girls I’ve Loved Before’), Diana Ross (‘All Of You’), Stevie Wonder (‘My Love’), Frank Sinatra (un fantastico arrangiamento di ‘Summer Wind’ inserita nell’album di Sinatra del 1993) e Dolly Parton (‘When You Tell Me That You Love Me’).
Oltre ad essere un fine autore, Julio Iglesias è anche un grande interprete di canzoni composte da altri come ‘Vincent’ di Don McLean (inclusa nel disco di Julio ‘Starry Night’ del 1990), ‘Crazy’, di Willie Nelson, già realizzata in precedenza da Patsy Cline e ‘Y Fragile’, in duo con Sting, (inserita nell’album ‘Crazy’ del 1994 di Iglesias).
Negli anni 90 interpretò se stesso nella commedia Golden Girls e nella serie televisiva ‘General Hospital’.
Julio Iglesias ha continuato ad essere un pilastro delle classifiche dei più grandi successi con i suoi famosi dischi da studio ‘’La Carrettera’, ‘Tango’ e ‘Noche De Cuatro Lunas’ e le raccolte ‘Mi Vida:Grandes Exitos’, ‘Love Songs’ e la più recente ‘ 1 The Collection’. Quest’ultimo include versioni rimasterizzate di molte delle canzoni menzionate precedentemente e anche nuove registrazioni da ‘99 Miles From L.A’, ‘And I Love Her’, ‘Always On My Mind’,‘Caruso’ e ‘As Time Goes By’ dalla colonna sonora del film ‘Casablanca’, diventate canzoni fondamentali del suo repertorio. In ‘1 The Collection’ sono contenuti anche un duetto con il gruppo americano All-4-One e la cover di un altro classico intramontabile, ‘Smoke Gets In Your Eyes’.