Published on Aprile 24th, 2014 | by Il Graffio
0Fringe: al via la sezione off del Torino Jazz Festival
Tornano anche quest’anno le cinque lunghe notti targate Fringe, la sezione off del Torino Jazz Festival curata da Furio Di Castri che dal 26 al 30 aprile animerà Piazza Vittorio e dintorni con frizzanti note jazz, performance ed eventi speciali all’insegna della contaminazione e della sperimentazione musicale.
L’edizione 2014 si ispira al capolavoro di John Coltrane A Love Supreme, un’opera che ha infranto le barriere dei generi musicali influenzando la musica contemporanea e di cui quest’anno ricorrono i cinquant’anni della pubblicazione. “A Love Supreme è un concept album che ha cambiato radicalmente il mondo del jazz – commenta Furio Di Castri – e ha provocato un effetto dirompente nel mondo del rock, come testimoniano gli evidenti tributi a lui dedicati dai Led Zeppelın e la devozione di un’intera generazione di musicisti, da Eric Burdon a Patti Smith. Questa è una delle ragioni per cui lo abbiamo preso come spunto ideale per il Fringe, per il suo essere al di sopra di tutto, essere musica delle musiche come una specie di Bibbia universalmente rispettata. Ci auguriamo che quest’opera e, in senso lato, tutta la forza e l’impegno artistici di Coltrane possano costituıre una fonte di ispırazıone per gli artisti invitati al Fringe e che le loro idee e la loro creatività continuino a muoversi in una direzione aperta e profonda, nella speranza di poter contribuire con la nostra musica a creare un mondo mıglıore.”
La contaminazione, anima pulsante del Fringe, contagerà i 145 musicisti durante i 70 concerti che si svolgeranno nelle 14 location di un programma che si presenta eterogeneo grazie al mix di proposte musicali come assoli, ensemble, perfomance, dj set, orchestre e la varietà di artisti coinvolti.
Arrivano da tutto il mondo – Argentina, Francia, Usa, India, Brasile, Norvegia, Iran, Israele, Marocco, Cuba – gli ospiti internazionali del Fringe come il pianista norvegese Jon Balke, il percussionista francese Patrice Heral, il sassofonista e il batterista argentini Javier Girotto e Minino Garay e il trombettista israelo-americano Avishai Cohen. Folta sarà la schiera di musicisti italiani tra i quali il batterista Roberto Gatto, i sassofonisti Rosario Giuliani e Max Ionata e il rapper Ensi. Fra i 100 musicisti dell’area torinese coinvolti spiccano Emanuele Cisi, Barbara Raimondi, Roberto Taufic, Gilson Silveira, Pietro Ballestrero e Samuel dei Subsonica.
All’interno degli eventi speciali di quest’anno, il Fringe presenta la novità del Dance Space, una sala da ballo a cielo aperto allestita in Piazza Vittorio Veneto che farà danzare il pubblico su ritmi retrò dal Jive al Charleston al Lindy Hop; tornerà l’immancabile appuntamento con il Music on the River, l’assolo sul fiume che farà riecheggiare le note jazz suonate a filo d’acqua dal fiume Po fino in Piazza Vittorio, dove dalle Night Towers, tre strutture temporanee in Piazza Vittorio, altra novità del Fringe 2014, ensemble originali trasformeranno i suoni dal fiume in un “concerto dall’alto” che contagerà l’intera Piazza in un turbine di musica e danze.
Tutti gli appuntamenti in programma al Fringe sono aperti al pubblico e ad ingresso gratuito, ad eccezione delle sessioni musicali del Fringe in the Box dedicate esclusivamente ai musicisti coinvolti.
Location FRINGE:
BLAH BLAH – Via Po 21
CAFÈ DES ARTS | A LOVE SUPREME SPACE – Via Principe Amedeo 33
CAFFÈ del PROGRESSO | THE FRINGE SPACE – Corso San Maurizio 69
CAFFÈ ELENA – Piazza Vittorio Veneto 5
DANCE SPACE – Piazza Vittorio Veneto
FLORA – Piazza Vittorio Veneto 24
IL TABISCA – Piazza Vittorio Veneto 16
LA DROGHERIA – Piazza Vittorio Veneto 18/d
LAB – Piazza Vittorio Veneto 13
CLOROPHILLA – Piazza Vittorio Veneto 13 – 17/a
MAGAZZINO SUL PO – Murazzi del Po 14
MUSIC ON THE RIVER – Fiume Po, di fronte alla Società Canottieri Esperia
NIGHT TOWERS – Piazza Vittorio Veneto
SOCIETA’ CANOTTIERI ESPERIA – Corso Moncalieri 2